Se non si resta al passo con i tempi oggi è meglio cambiare attività. La pensa così Claudia Verucchi che insieme al fratello Claudio e ai loro relativi figli, segue l’attività contoterzi e l’attività agricola dell’azienda di famiglia. Mille ettari fra conduzione e proprietà ai quali si aggiungono altri circa 4000 ettari gestiti in contoterzi nelle campagne del bolognese: tutto viene seguito con grandissima attenzione dai Verucchi (i quali possono vantare anche di personale giovane, appassionato e specializzato) che da sempre si avvalgono delle tecnologie più all’avanguardia disponibili sul mercato.
Agricoltura di precisione, trattori di potenza anche oltre i 500 cavalli, macchine per la raccolta con le tecnologie più innovative e seminatrici di altissima precisione non sono una novità per l’Azienda Verucchi. Questo anche grazie alla possibilità di mantenere aggiornato il parco macchine attraverso i contributi e gli incentivi che le istituzioni mettono periodicamente a disposizione.
Il primo passo nel 2013
“Abbiamo conosciuto l’esistenza di questa possibilità nel 2013 grazie all’Associazione Trebbiatori e Motoaratori Imprese Agromeccaniche A.T.M.A. di cui facciamo parte, racconta Claudia Verucchi. “Attraverso Genia Business, nostro padre Achille ha per la prima volta seguito tutte le procedure per accedere al Bando INAIL con l’obiettivo di poter acquistare una macchina scavabietole a 6 file, soluzione che avrebbe agevolato notevolmente l’attività di raccolta della barbabietola nella nostra azienda in contoterzi. “All’inizio l’abbiamo presa come una scommessa: il Bando INAIL, si sa, è davvero un’incognita, ma avevamo fortemente bisogno di quella macchina e così abbiamo accettato la sfida. Risultato? Siamo arrivati primi e abbiamo così finalmente potuto arricchire il nostro parco macchine con una semovente Corima C/6, una macchina che per l’acquisto richiedeva un notevole impegno finanziario”.
Da quando è nata l’impresa Verucchi già i genitori Achille ed Eludia, i fondatori, e in seguito i figli hanno sempre cercato di essere all’avanguardia nella meccanizzazione di tutte le attività, in modo da poter rispondere ad un orgoglio personale, ad una clientela e ad una situazione di fatto sempre più esigente nelle tecnologie.
Una vera e propria necessità
“Dobbiamo essere noi contoterzisti i primi ad essere all’avanguardia, spiega Claudia, così da poter permettere ai nostri clienti a loro volta di usufruire di agevolazioni e contributi che oggi il mercato offre, e talvolta impone, su determinate lavorazioni agricole per conseguire risultati e migliorie sul prodotto finale; l’innovazione oggi va fortissimo, avanza in modo impressionante; se il contoterzista non si mantiene al passo purtroppo arriva a un momento che lo stesso mercato lo esclude. Oggi fare l’agricoltore e lavorare il terreno non è più come una volta che andava bene tutto, ora bisogna essere specializzati, costantemente aggiornati e seguire iter obbligatori per evitare che tutte le varie porte del sistema si chiudano.”
“Senza la possibilità di compiere investimenti, prosegue Claudia, la ruota si fermerebbe perché anche i nostri clienti sarebbero ostacolati nell’evoluzione della propria attività. Per questo è importante per noi aggiornare costantemente il parco macchine”.
L’impresa Verucchi da sempre segue questa filosofia e, forte della consulenza e dei servizi offerti da un partner come Genia Business, merito dei suoi dirigenti e personale altamente qualificato, anche di recente ha compiuto un ulteriore salto di qualità.
All’inizio del 2021, grazie agli incentivi “4.0” l’impresa Verucchi ha potuto raggiungere un nuovo traguardo, acquistando diverse macchine di ultimissima generazione che permettono di gestire alcune lavorazioni in maniera innovativa.
Soluzioni di massima precisione
“Con la consulenza di Genia Business, afferma Claudia, all’inizio dell’anno abbiamo ottenuto i contributi per l’acquisto di diverse macchine legate all’agricoltura di precisione. Tra queste, due trattori John Deere 6155 e 6250 e due seminatrici Maschio Gaspardo, una Gigante e una Chrono a 8 file, e una botte liquame quattro assi Visini.
“La Gigante è una macchina pneumatica per la semina dei cereali su terreno non lavorato, dotata di distribuzione localizzata dei fertilizzanti granulari, la Chrono invece è una seminatrice pneumatica di precisione ad alta velocità, dotata di sistema di distribuzione localizzata per fertilizzanti granulati e liquidi e per il diserbo localizzato. Entrambe le seminatrici sono dotate di controllo digitale di tutte le funzioni in base alle mappe degli appezzamenti caricate e gestite da un apposito software”.
Quanto al supporto di Genia Business, Claudia Verucchi non ha alcun dubbio. “Genia Business per noi è un aiuto essenziale perché ci permette di essere sempre all’avanguardia attraverso la possibilità di investire. Ed è fondamentale anche perché il servizio che offre è a dir poco eccellente”. “Ci riteniamo molto fortunati perché abbiamo trovato un’azienda seria con dei veri professionisti, tanto che spesso suggeriamo di rivolgersi a Genia Business anche alle aziende agricole per le quali lavoriamo, affinché possano anch’esse stare al passo con le tecnologie più innovative e ottenere i migliori risultati possibili”.
SEGUICI SU