Un parco macchine comprensivo di 48 trattori, dei quali 31 Landini: dagli storici Blizzard, Legend, Starland, Mistral fino agli specializzati della serie Rex in varie versioni. Uno schieramento importante, quello di Renzo Baraldi, agricoltore e contoterzista di Bomporto, in provincia di Modena, che da molti anni porta avanti con grandissima passione la propria attività fondata soprattutto sulla gestione di impianti di vigneti. Baraldi gestisce, infatti, la propria azienda agricola, dove ai 70 ettari di seminativo coltivati a frumento, mais, sorgo, pomodoro e legumi si aggiungono 50 ettari di vigneto, in gran parte Lambrusco, vitigno tipico del territorio. Ma non solo, perché i vigneti entrano a far parte anche dell’attività contoterzi che Renzo Svolge da più di 15 anni e che viene in gran parte concentrata proprio sulla conduzione di oltre 150 ettari di vigneti del territorio.
Un’attività che riguarda l’intero ciclo produttivo del vigneto, dall’impianto fino all’abbattimento, con tutti gli interventi stagionali che un impianto richiede. Ciò significa che durante tutto l’arco dell’anno la società di lavorazioni meccaniche Baraldi, con i suoi 18 dipendenti, si occupa di tutte le operazioni meccaniche, dall’impianto, supportato dalla tecnologia GPS, all’esecuzione di potature, cimature, trattamenti, defogliazioni fino alla raccolta, che viene eseguita nel limitato arco temporale di 40 giorni, grazie alla disponibilità di ben 9 macchine vendemmiatrici.
Ma il vero asso nella manica dell’attività agromeccanica Baraldi è la flotta di 12 trattori Landini Rex, gamma che da sempre fa parte del parco macchine di Renzo.
“Il Rex è il cavallo di battaglia della nostra attività, che è specializzata soprattutto nella viticoltura, spiega Renzo Baraldi. Dal primo Rex 80 GT che abbiamo acquistato tanti anni fa, abbiamo sempre aggiornato il nostro parco macchine con le nuove generazioni della gamma, fino all’attuale Rex 4 del quale abbiamo appena acquistato due modelli”.
Per Baraldi il Rex rappresenta il miglior trattore specializzato, capace di unire doti di maneggevolezza, compattezza, comfort e produttività in un mix ideale. Caratteristiche che si affiancano all’affidabilità e alla semplicità che da sempre caratterizzano la gamma di trattori Landini.
“Gli ultimi modelli che abbiamo acquistato, aggiunge Baraldi, sono dotati di tutte le tecnologie moderne che consentono un lavoro professionale con ogni tipo di attrezzatura, con l’aggiunta delle nuove cabine di categoria 4, il top oggi sul mercato in termini di sicurezza per l’operatore”.
Tra tutti i trattori dell’impresa, i Rex sono quelli che lavorano con maggior continuità durante l’anno, accumulando moltissime ore di lavoro, in alcuni casi anche più di 1000. Ogni trattore viene abbinato ad un’attrezzatura dedicata, anch’essa scelta sulla base di parametri di professionalità e concezione all’avanguardia, in modo da ottimizzare ogni singolo intervento nel vigneto.
“Oggi, spiega Baraldi, il 95% dei vigneti della nostra area è meccanizzabile; inoltre, molti nostri clienti hanno scelto di adottare tecniche di produzione biologiche o biodinamiche. Questo per noi significa adeguarci ad offrire tecnologie adeguate, che consentano di rispettare e supportare tali orientamenti. Per esempio per i trattamenti fitosanitari ci siamo attrezzati con moderne macchine a recupero di prodotto, così come per il diserbo abbiamo adottato attrezzature ad azione meccanica, in modo da ridurre l’impiego della chimica”.
La tecnologia del resto fa parte delle passioni che da sempre alloggiano nel cuore di Renzo Baraldi, e che rappresenta un elemento oggi indispensabile per poter lavorare con precisione, produttività e con un’alta qualità di lavoro, affinché anche la meccanizzazione possa dare il proprio contributo alla produzione di pregiatissime bottiglie di vino.
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