La Valle d’Aosta ha un’antica tradizione enogastronomica, tramandata da generazioni e sviluppata negli anni fino a guadagnare l’eccellenza italiana.
Tra i produttori locali che, nel pieno rispetto della terra che coltivano e dei pascoli, realizzano prodotti sani e genuini è l’azienda Quinson di Morgex, ai piedi del Monte Bianco.
Un’azienda a conduzione familiare, che si è impegnata a produrre prodotti tipici caseari seguendo una filiera cortissima della quale viene controllato ogni passaggio dalla produzione del latte alla commercializzazione del latte stesso e dei prodotti trasformati.
Quinson ha tutte le virtù che si possano richiedere a un produttore di formaggi, a partire dal fatto che in questo caso è la natura a dettare i tempi.
Tra stalla e alpeggio
In inverno i 100 capi di razza pezzata rossa valdostana dell’allevamento Quinson rimangono in stalla, alimentati con il fieno prodotto nel periodo estivo nei prati permanenti dell’azienda.
Una volta arrivata la bella stagione, invece, le vacche vengono portate in alpeggio a La Thuile, al Piccolo San Bernardo, al confine della regione con la Francia. Qui a un’altitudine di 2000 metri gli animali hanno a disposizione circa 400 ettari di pascolo, che si spinge fino a oltre 2500 di altitudine.
“La pezzata valdostana, spiega Lorenzo Quinson che, insieme ai genitori, alla moglie e ai figli segue l’azienda da generazioni di proprietà della famiglia, è una razza bovina molto rustica che si adatta bene ai terreni impervi della montagna”. “I 100 giorni di alpeggio, prosegue Lorenzo, vengono suddivisi in due tranche: all’inizio di giugno gli animali vengono portati al pascolo ad un’altitudine più bassa per poi essere trasferiti, all’inizio di luglio quando il caldo aumenta, a quota superiore.
Qui le bovine da latte trovano a disposizione erbe caratteristiche del territorio, ricche di fiori ed essenze, che conferiscono al latte e quindi anche ai prodotti caseari che ne derivano un sapore molto caratteristico”.
Foraggio di alta qualità
Se nel periodo estivo la qualità dell’alimentazione degli animali viene assicurata dai pascoli naturali, nel periodo invernale, quando gli animali vengono riportati nelle stalle di Morgex, per Quinson è fondamentale mantenere il medesimo livello qualitativo dell’alimentazione.
Per questo l’azienda valdostana negli anni ha affinato sempre più le tecniche di produzione dei foraggi nei 40 ettari di terreni lavorati.
“La gestione dei prati permanenti, spiega Lorenzo, è importantissima per la nostra produzione casearia. Il foraggio rappresenta, infatti, l’alimento principale dell’alimentazione delle nostre bovine ed è quello che assicura agli animali una vita sana e una produzione di latte di alta qualità”.
I prati pascolo dell’azienda Quinson vengono tutti seguiti in modo naturale, con concimazioni esclusivamente organiche e con una grandissima cura in ogni fase produttiva, dallo sfalcio alla raccolta, attraverso attrezzature che assicurino un grandissimo rispetto dei foraggi.
“Abbiamo iniziato a lavorare con le attrezzature Kuhn una quindicina di anni fa, prosegue Lorenzo, prima introducendo un andanatore, poi acquistando le altre attrezzature per la gestione dell’intera filiera di produzione del foraggio.”
Oggi nell’azienda Quinson lavorano tre falciatrici: una 2820 F compact, una FC 3125 DF e una GMD 24, due voltafieno, un GF 3701 e un GF 582, due andanatori, un GA 3201 G e un GA 4121 GM ed una rotopressa a camera variabile serie VB2160.
“Sin dall’inizio ci ha colpito l’affidabilità delle attrezzature Kuhn: sono attrezzature robuste e leggere che lavorano senza difficoltà su ogni tipo di terreno anche in forte pendenza e con profili irregolari. Per ogni intervento colturale abbiamo scelto modelli di dimensioni diverse; questo ci consente di disporre sempre dell’attrezzatura più idonea ad operare nei diversi appezzamenti aziendali, caratterizzati da forme e dimensioni diverse, mantenendo in ogni caso inalterata la qualità del foraggio”.
Produzione casearia
Seguendo i ritmi della natura, l’azienda Quinson si è specializzata nella produzione di formaggi di alta qualità, caratteristici del luogo.
“La nostra produzione principale – spiega Lorenzo – è la Fontina, il formaggio DOP esclusivo della Valle d’Aosta che viene prodotta durante tutto l’anno: in inverno quella denominata di latteria mentre in estate il latte viene lavorato direttamente in alpeggio a 2000 mt, e viene denominata appunto fontina di alpeggio.
In inverno la produzione viene diversificata con la realizzazione di altre tome: il Barmettes formaggio a latte intero di due mungiture, lavorato in modo che si presti all’utilizzo per tutti i piatti con formaggio fuso. Altre produzioni sono rappresentate dal Vacheron e dal Petit St Bernard, entrambi formaggi semigrassi: le tome invernali vengono realizzate sia al naturale oppure aromatizzate con l’aggiunta di cipolle, finocchio, ginepro, noci, erbe oppure aglio e peperoncino. Produciamo inoltre formaggi freschi, yogurt e latte fresco pastorizzato.
“Produrre formaggi di alta qualità significa per noi un grande impegno – aggiunge Lorenzo. Dal campo alla stalla, fino al caseificio e alle celle di stagionatura ogni processo va eseguito con molta cura e professionalità”.
“La nostra fatica, conclude, è comunque premiata dall’apprezzamento che riceviamo ogni giorno dai clienti che vengono ad acquistare in azienda i nostri prodotti caseari, apprezzandone le caratteristiche di genuinità e unicità.“
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